Castello di Moncalieri

Ed eccoci alla nostra prima uscita fuori porta, presso il Castello di Moncalieri!

Premetto che la visita di questo luogo è differente rispetto alla maggior parte dei musei, sia perché insieme al regolare biglietto è compresa la visita guidata (elemento non da poco di cui tener conto) sia perché ci troviamo in zona militare.

Il castello fa parte del circuito delle residenze dei Savoia, che lo abitarono dall'anno 1250 al 1926. Dopo la guerra, la struttura diviene il primo Reggimento Carabinieri Piemonte. Il castello di Moncalieri non è quindi un semplice museo, bensì una caserma operativa. Trovandosi quindi in zona militare, noi visitatori siamo ospiti dell'Arma, che ci scorterà con un carabiniere armato durante la visita.

Sono molte le storie di questa dimora e le foto che vedete qui sopra ne raccontano solo alcune..

Vi è ad esempio quella di re Vittorio Emanuele che, come un soldato, dorme su una branda, mentre la moglie Maria Adelaide, regina dai bei gusti francesi, in una stanza arredata in stile barocco.

Oppure quella dell'incendio del 2008, che inghiottì tra le fiamme un'intera ala della struttura, di cui i carabinieri misero in salvo dalla distruzione numerose opere e arredi, ed ancora quella della primogenita del re, Maria Clotilde, chiamata "La Santa", che non aveva bisogno di un intero castello per vivere ma di un'unica stanza, e il cui unico obiettivo era quello di assistere i più bisognosi.

Insomma, tutte storie che vale la pena di sentire ed approfondire in prima persona. Il castello di Moncalieri ci ha sorpresi e ci sentiamo di consigliare a tutti i nostri lettori di scoprirne le bellezze e le curiosità.

Buona visita!